Descrizione
La chiesa fu edificata a metà del Settecento su progetto di un parente del marchese, tal Giuseppe Del Tufo e con il finanziamento marchesale, sui resti di una preesistente struttura della metà del Cinquecento e a sua volta costruita sulle rovine di una chiesa ancora più antica ed di rito greco probabilmente risalente al '200, per soddisfare le crescenti necessità di una comunità cittadina cresciuta demograficamente ed economicamente. Presenta una semplice facciata divisa in tre ordini da aggettanti trabeazioni. L'interno, con pianta a croce latina ad una sola navata, ospita otto altari laterali nel braccio principale e altri due nel transetto. Di particolare pregio artistico è la statua lignea di San Giorgio ai cui fianchi sono accese due lampade votive in argento del XVIII secolo di scuola napoletana.