Descrizione
Quando abbiamo comunicato a don Giorgio Crusafio che l'Amministrazione Comunale gli aveva conferito il premio "Matino città della musica", con grande umiltà, ci ha chiesto: per quali meriti?
In effetti don Giorgio non è un musicista, don Giorgio non è neanche un cantante, anche se è abbastanza intonato, ma il premio "Matino città della musica" non nasce soltanto per gli artisti, in quanto vuole valorizzare chi ha contribuito a far amare la musica nella nostra città.
A riprova che abbiamo fatto la scelta giusta permettetemi di leggere un messaggio di Mons. Giorgio Chezza che più di ogni altro ha bene interpretato quanto valutato dalla nostra amministrazione:
"Carissimo Don Giorgio,
con immensa gioia, apprendo dal nostro Signor Sindaco, del conferimento che Le sarà offerto, del Premio "Matino Città della Musica", un premio ad un matinese dal valore profondo per tutto il bene che ha operato nel suo cammino sacerdotale, spirituale e umano.
La sua instancabile opera di promozione culturale, il costante impegno nella formazione delle giovani generazioni e l'attenzione nel coniugare fede e bellezza attraverso la musica sacra e popolare, rappresentano una testimonianza preziosa per tutta la nostra comunità.
Questo premio si intreccia con l'intuizione che ha avuto di restaurare l'organo monumentale a canne, della Parrocchia San Giorgio e di installare un organo a canne anche nella Parrocchia del Sacro Cuore, oltre a celebrare il suo proporre la musica come linguaggio di comunione, di pace.
Matino oggi rende omaggio non solo a un sacerdote, ma a un uomo capace di accendere armonia e speranza ovunque ha operato e continua ad operare ancora quale testimone di verità e bellezza.
Con gratitudine, affetto e profonda stima, caro Don Giorgio.
Giorgio Chezza"
L'amore di Don Giorgio per la musica ha avuto modo di manifestarsi fin dagli inizi del suo operato sacerdotale quando, già dal 1959 aiutava i ragazzi del seminario minore a conseguire la licenza media, con particolare dedizione all'insegnamento delle materie letterali e musicali.
In tutto il suo ministero la musica ha assunto un ruolo fondamentale, non solo attraverso le grandi opere già citate, ma anche con quelle meno conosciute, come la fornitura dell'harmonium nella chiesa di San Pio in zona Bosco o alla partecipazione attiva alla riparazione dell'harmonium della Chiesa del Carmine.
Ancora ricordo con commozione il racconto che lo stesso don Giorgio mi fece riguardo il restauro del nostro amato organo della chiesa matrice, che proprio oggi, bellissima coincidenza, ritorna in una nuova fase di restauro; grazie don Andrea!
Per far fronte alle spese Don Giorgio non esitò a registrare la musica suonata durante le funzioni e inviarla tramite supporto magnetico alle grandi catene industriali con una richiesta di contributo.
Tra le tante risposte, toccante fu quella del proprietario di una grande catena nazionale che aveva deciso di abbandonarsi all'angoscia arrendendosi alla vita... l'ascolto di quella musica inviata da un ignoto parroco, di paese, lo fece destare alla vita e con dovuto fervore riprese il suo lavoro dando così a tante famiglie la possibilità di lavorare. Un fatto poco conosciuto... ma di grande importanza, perché quelle note partite da Matino hanno così salvato una vita e tante famiglie.
Il messaggio di Mons. Giorgio Chezza e questi ricordi danno la cifra della fondatezza della nostra intuizione che ci ha portato a scegliere don Giorgio per il premio di quest'anno ma soprattutto ci fanno capire la qualità della persona che oggi stiamo premiando.
Contiamo, comunque, di sorprendervi ancora, cari concittadini, con altre piacevoli intuizioni.
Intanto, non ce ne voglia chi meriterebbe il premio per qualità artistiche...
verrà, con il tempo, anche il suo momento se come crediamo e speriamo questo premio continuerà ad essere conferito per molti anni ancora.
La musica è parte integrante della nostra comunità e può aiutare alla convivenza come ebbe a dire in un video messaggio, trasmesso al Festival di Sanremo, il compianto amato Papa Francesco.
Una precisa responsabilità di chi ama questa città è di continuare a valorizzare la musica.
Le motivazioni sono culturali ma anche economiche.
Abbiamo la fortuna di avere sul nostro territorio la presenza di un Istituto Comprensivo, capofila degli Istituti ad indirizzo musicale della Provincia di Lecce, che considera la musica centrale nel percorso educativo e formativo delle nuove generazioni matinesi;
di questo siamo particolarmente orgogliosi, perché l'educazione musicale non può che rappresentare una parte fondamentale della crescita culturale e personale dei nostri giovani.
Abbiamo la fortuna di vedere operare nella nostra comunità associazioni che puntano alla valorizzazione della musica per adempiere al loro scopo statutario.
La musica aiuta a sviluppare aspetti comportamentali come la creatività, la fantasia, l'armonia, l'educazione all'ascolto, stimola l'intelligenza emotiva e la capacità di lavoro di gruppo.
La musica va considerata, perché no, anche per gli aspetti economici:
il valore della musica in Italia è stimato in oltre quattro miliardi di euro ed è in costante crescita.
Ma adesso, cari concittadini godiamoci la grande musica con il cuore sempre più aperto al bello ed alla condivisione, senza dimenticare chi soffre nella solitudine.
La musica aiuta anche in questo, a superare i momenti difficili ed a sentirsi meno soli.
Giorgio Toma - Sindaco di Matino
